Con il presente comunicato, il gruppo territoriale MCE (Movimento di Cooperazione Educativa) di Pisa condanna fermamente gli eventi drammatici avvenuti questa mattina durante la manifestazione di studenti e studentesse a sostegno del popolo palestinese e contro la guerra impari e il genocidio messo in atto da parte di Israele.
Noi, docenti della Provincia di ogni ordine e grado scolastico, esprimiamo la nostra solidarietà alle ragazze e ai ragazzi che sono stati vittime di una violenza gratuita e inaudita.
Nelle nostre aule promuoviamo un approccio didattico democratico, dove la cooperazione e il rispetto, il confronto e l’inclusione sono fondamentali. Sperimentiamo metodologie per risolvere i conflitti in modo non violento, incoraggiando la libertà di pensiero e il rispetto reciproco. Creiamo spazi dove la parola è centrale e l’ascolto è prioritario. Organizziamo manifestazioni per amplificare le nostre voci e per permettere ai giovani di essere protagonisti del loro futuro, proprio come coloro che stavano manifestando per la pace questa mattina. Non ci sono scuse per quanto accaduto. Abbiamo assistito a una violenza gratuita nei confronti di giovani pacifici che stavano esprimendo le proprie idee, diversi documenti video lo testimoniano. Chiediamo alle istituzioni di rendere conto di quanto avvenuto.
Assumersi responsabilità è parte integrante del nostro impegno educativo.
Chi è responsabile di questo atto oggi? Il clima di intimidazione non ci appartiene. Per questo saremo in piazza al presidio di oggi pomeriggio alle 18.00, per dimostrare solidarietà con chi continua a credere che manifestare sia un diritto che deve essere garantito e non represso.
Pisa, venerdì 23 febbraio 2024
Gruppo Territoriale di Pisa
Movimento di Cooperazione Educativa